Sulle note dell'acqua
L’ECOMUSEO propone una passeggiata per domenica 25 settembre
PROGRAMMA
Ritrovo ad ore 9.15 presso il parco NADAC vicino alla chiesa di Calavino, da qui si parte e si percorre un tratto del sentiero della Nosiola, uvaggio che caratterizza questa zona e dal quale si ricava il Vino Santo, pregiato passito.
Di seguito ci si addentra nella suggestiva forra dei Canevai, nella quale la Roggia ha scavato il proprio letto, alternando cascate a profonde pozze. Qui si trova la rara sorgente pietrificante: particolare tipo di sorgente, popolata da muschi e sfagni, nella quale si forma tufo o travertino. La ricchezza d'acqua di questa porzione di Valle ha creato habitat naturali particolari.
Durante la risalita lungo la Roggia, si incontreranno i musicisti dell’Associazione Musicale Valle dei Laghi che eseguiranno alcuni brani del loro repertorio.
Un accompagnatore ci guiderà nella conoscenza dei fenomeni carsici e della formazione del paesaggio.
Note al percorso : Calavino è nato attorno alla sua roggia e con questa ha un legame indissolubile. La Roggia di Calavino, localmente Rogia de Val, raccoglie le acque della sezione maggiore, quella sospesa sulla conca di Padergnone e le convoglia nel lago di Toblino dopo aver inciso la stretta gola di Canevai tra il Dosfolòn e i Casài. La grande disponibilità di acqua con la sua forza motrice favorì fino alla fine del XIX secolo l'insediamento di decine di attività artigianali, mulini, segherie e officine le cui tracce sono tutt'oggi visibili.
Abbilgiamento richiesto: scarpe da trekking e abbigliamento comodo da escursione.
Durata: circa 2 ore dalla partenza. La passeggiata viene svolta anche in caso di pioggia leggera.
Partner dell'iniziativa: Comunità della Valle dei Laghi, Associazione musicale Valle dei Laghi, Parco Fluviale della Sarca